Igor SMEKALOV (Orenburg, 1965)
Formatosi, dopo gli studi tradizionali, a Pasmurovo, una località della regione di Orenburg in cui s’incontravano gruppi di artisti per lavorare dal vero e confrontarsi, Smekalov ha successivamente aderito all’Unione degli Artisti Russi ed è entrato a far parte dell’Accademia Sadki, dove ha proseguito nella ricerca di un’arte purissima, scevra da ogni coinvolgimento sociale. In quest’ottica si delinea un discorso scandito da opere che trasmettono il senso del suo mondo interiore e che mettono in evidenza la lirica resa del soggetto. La formazione artistica di Smekalov è ricca anche di riferimenti alla pittura italiana, come rivelano i delicati accordi cromatici, gli interni metafisici, le nature morte con scodelle e bottiglie, che si riallacciano alla splendida lezione di Giorgio Morandi. Così come, osservando le tele che raccontano di bambine e fanciulle assorte, di volti permeati da una sottile malinconia, di stanze con figure raccolte si avverte una lezione che, a tratti, sembra ricondurci a Casorati. Il suo cammino è frutto, quindi, di un temperamento complesso, di una seria, impegnativa e coraggiosa scelta del linguaggio, di una linea espressiva che è contraddistinta dalla qualità del disegno, dallo studio del nudo dal vero, dalla trascrizione sulla tela di suggestive nature morte.
1965 Nasce a Orenburg, città sul fiume Ural situata al limite orientale della Russia, dove vive e lavora.
1984 Si diploma presso il Liceo artistico di Orenburg.
1990-1995 Sono anni di formazione, segnati in particolare da quella che Smekalov stesso definisce “l’avventura” di Pasmurovo, una località nella regione di Orenburg in cui s’incontravano gruppi di artisti per studiare, lavorare dal vero e confrontarsi. Queste esperienze sfociano in mostre collettive intitolate Pasmurovo e allestite a Orenburg dal 1991 a 1995.
1993 Aderisce all’Unione degli Artisti Russi.
1994 Diviene membro del gruppo artistico Accademia Sadki, sulla cui storia nel 2008 pubblicherà un volume. Si tratta di un gruppo di artisti contestatori, refrattari all’arte ufficiale, che alla metà degli anni Settanta si ritrovavano clandestinamente nelle cantine di Orenburg. Per sfuggire al clima oppressivo della città si rifugiarono nel villaggio di Sadki, sulle rive del Mar d’Azov, condividendo questa esperienza di libertà umana e artistica, e in seguito nel villaggio di Arkhiz, a 2.800 metri d’altitudine. È in questo ritorno all’essenziale, immersi nella natura, nei suoi colori, nella sua luce che vengono definiti i principi fondamentali delle loro ricerche artistiche. Negli anni successivi, mutata anche la situazione politica, nuovi artisti vengono ammessi nel gruppo, animati dallo stesso spirito dei loro predecessori.
2002 È tra gli artisti inseriti nel volume Galassia, dedicato a 7 pittori di Orenburg.
2004 Si laurea presso l’Università di Magnitogorsk.
2009 Consegue il dottorato in Arte. Insegna Disegno e Pittura presso l’Università di Orenburg.
Attualmente è curatore presso il dipartimento di Arti Grafiche della Galleria Tretyakov di Mosca.
MUSEI
Orenburg, Museo delle Belle Arti
Le opere di Igor Smekalov sono trattate in permanenza dalla Galleria d’Arte Pirra e sono pubblicate a colori su monografia curata dalla Galleria.